DUVRI Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze

“Ci credi che si può lavorare in sicurezza anche se si è in tanti?”

Il D.U.V.R.I., anche chiamato Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, permette di continuare a garantire alti livelli di sicurezza all’interno del luogo di lavoro anche nel caso in cui, all’interno dello stesso ambiente, si trovino ad operare lavoratori di due o più Aziende diverse.

Quando va redatto?

L’obbligo di redigere il D.U.V.R.I., scatta quando il Datore di Lavoro di un’azienda committente affida lo svolgimento di lavori o servizi all’interno del proprio luogo di lavoro ad un’impresa appaltatrice o lavoratori autonomi.

Compiti dell’impresa committente e di quella appaltatrice

In funzione del contenuto del Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza tutti i componenti dell’impresa committente e di quella appaltatrice dovranno:

  • cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul luogo di lavoro gravanti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
  • coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di ridurre al minimo i rischi da interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

Il D.U.V.R.I. si allega al contratto di appalto o di opera.

Perché scegliere Gruppo G.M.B. per redigere il D.U.V.R.I.?

Personalizzazione. Noi di Gruppo G.M.B. analizziamo lo scenario operativo del Committente e/o dell’impresa Appaltatrice in modo da redigere un documento che rispecchi totalmente il contesto lavorativo in cui si muoveranno i lavoratori e che sia realmente utile a garantire lo svolgimento in sicurezza dell’attività sia per il Committente che per l’Appaltatore.

Chi è esonerato dal D.U.V.R.I.?

Il Decreto Legislativo 81/2008 permette di non redigere il D.U.V.R.I. nei seguenti casi:

  1. Mera fornitura di materiali e attrezzature;
  2. Servizi di natura intellettuale;
  3. Lavori di entità inferiore a 5 gg*uomo/anno anche non continuative.

Cosa deve fare il Datore di lavoro Committente prima della redazione del D.U.V.R.I.?

  • Verificare l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
  • Acquisire il certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
  • Acquisire l’autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi circa il possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale;
  • Fornire agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi interferenti specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione ai rischi specifici dell’attività propria dell’appaltatore (desumibili dal DVR).